Percorsi paralleli Opere di LORENA SIRENO Inaugurazione sabato 10 dicembre 2011
Percorsi paralleli
Opere di:
LORENA SIRENO
Inaugurazione sabato 10 dicembre 2011
Ore 18.00
dal 10 dicembre 2011 al 10 gennaio 2012
Inaugura sabato 10 dicembre presso lo Studio Gennai, la mostra Percorsi paralleli con opere di Lorena Sireno.
Il titolo della mostra allude al doppio percorso della sua ricerca artistica che si alterna tra la produzione di senso attraverso l’uso dei materiali e il bisogno di confrontarsi con la realtà sociale.
L’artista ha lavorato spesso in spazi pubblici con installazioni site-specific e laboratori aperti alla città, soprattutto a Pisa, luogo in cui vive. Lavora presso il suo studio a Cascina in via della Vittoria, Studio149, dove ospita anche iniziative culturali di vario tipo, legate all’arte contemporanea.
Nata a Livorno nel 1955 – Laureata in Scienze Biologiche, ha portato avanti, contemporaneamente, un percorso di ricerca e studio nel campo delle arti visive da autodidatta.
Ha lavorato spesso in spazi pubblici con istallazioni site-specific e laboratori aperti in diverse città italiane, collaborando in molte occasioni con artisti provenienti da altri linguaggi espressivi, in particolare musicisti (Eugenio Sanna, Camilla Saunders).
Ha realizzato numerosi progetti per bambini in spazi aperti e scuole, tra cui La pista dei sensibili (2002) un’opera gioco permanente in un’area verde a S:. Ermete (PI).
Produzione di senso attraverso l’uso dei materiali unito al bisogno di confrontarsi con la realtà sociale, questi sono gli ingredienti che generano i due percorsi paralleli della ricerca artistica di Lorena Sireno.
Il primo percorso si insinua nello spazio dell’immaginazione, perseguendo un’indagine intorno al sé e intorno all’ identità umana: abbiamo un corpo ma siamo anche siamo anche immaginazione, energia mentale e psichica con tutti i dualismi che ne conseguono.
L’altro percorso si protende nello spazio dell’utopia possibile, strettamente connesso al primo e alla ricerca di un equilibrio, sempre nuovo e imprevedibile, tra personale e universale, tra intimità e condivisione. Le candide spirali di segni e di lettere, labirinti colti nella loro concretezza di spazi abitati, di simulacri della ragione guidata dall’istinto, introducono a paesaggi utopici, luoghi possibili, in cui intervenire collegialmente per creare le condizioni di una loro valorizzazione, per sottrarli ai presumibili disastri di una civiltà imbarbarita…..Spazi verdi, ipotetici ma possibili, da immaginare e costruire in comune: works in progress condivisi.
L’artista è passata attraverso esperienze molteplici, dalle performance alle installazioni, alla creazione di oggetti fantastici e provocatori, ma un sostanziale fil rouge l’ha sorretta in tutto questo tempo: la volontà di ricercare i rapporti e le interazioni che si stabiliscono tra le persone e con se stessi, regolate da culture, tradizioni, storie, pregiudizi, stereotipi, ma anche dal gioco di forze instaurato tra le parti. (Ilario Luperini)
Orario: da martedì al sabato ore 17 -19.30
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